Governo Societario e Assetti Organizzativi
Il sistema di governo societario e gli assetti organizzativi adottati da FCA Bank sono funzionali ad assicurare la sana e prudente gestione della società e del gruppo che vi fa riferimento, nel rispetto della normativa esistente e delle linee di evoluzione che la caratterizzano, dello statuto della Società, e degli obiettivi aziendali di sviluppo del business. La struttura di corporate governance si compone di un sistema di amministrazione e controllo fondato sull’esistenza di un organo amministrativo (il consiglio d’amministrazione) e del collegio sindacale.
Nell’ambito del consiglio d’amministrazione, composto da dieci consiglieri d’amministrazione, operano due amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza. Il presidente del consiglio d’amministrazione non ha poteri esecutivi. Il consiglio d’amministrazione ha delegato parte dei propri poteri a un amministratore delegato, che riveste anche il ruolo di direttore generale.
Il consiglio d’amministrazione ha istituito nel proprio ambito comitati endo-consiliari.
Il consiglio d’amministrazione esercita le funzioni di supervisione strategica, l’amministratore delegato quelle di gestione, e il collegio sindacale quelle di controllo. Per maggiori informazioni sulla composizione si rimanda alla tabella allegata.
La revisione legale dei conti è demandata ai sensi di legge a una società di revisione.
Gli assetti organizzativi di FCA Bank S.p.A. tengono conto della doppia natura di società capogruppo, da un lato, e di società preposta alla gestione dei business dealer e retail financing in Italia, dall’altro, che l’azienda riveste. Coerentemente, l’organizzazione della società si compone quindi di funzioni di Headquarter, e della Business Unit Italy.
Inoltre, viene assicurata rigorosamente la separazione tra le funzioni di business e quelle orientate al controllo interno.
La logica organizzativa prevalente seguita per assicurare l’efficace coordinamento tra capogruppo e proprie controllate è quella matriciale. FCA Bank S.p.A., joint venture a controllo congiunto pariteticamente posseduta da due soci, non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento (ex art. 2497 codice civile) da parte di alcun soggetto. La banca ai sensi dell’applicazione del principio di proporzionalità previsto dalle vigenti disposizioni di vigilanza è stata considerata dalla Banca Centrale Europea “banca significativa”, ed è quindi soggetta alla vigilanza di tale Autorità.